E’ possibile parlare di matematica al cinema e a teatro?

Una delle forme d’arte più antiche per stimolare la discussione culturale è sicuramente il Teatro. Per la prima volta in Italia, a Bologna, nell’ambito del progetto europeo Mathematics in Europe è stata organizzata la rassegna Matematica e Teatro, costituita da rappresentazioni teatrali di vari autori contemporanei che hanno avuto come filo conduttore la matematica e i matematici. L’evento è un chiaro invito ad approfondire la figura del matematico e i preconcetti che il mondo pone nei loro riguardi, con l’auspicio che questa iniziativa possa sgomberare il campo da stereotipi ormai superati e porti un’immagine realistica di una figura professionale di grande attualità. Analogamente al cinema, i numeri possono offrire la chiave di lettura di molti film e servire come metafore di storie ed immagini. Chiaramente, in ambito teatrale e cinematografico, non si ha mai una spiegazione dei concetti matematici; non avrebbe alcun senso. Non si assiste allo spettacolo per esigenza di comprendere la matematica, ma per aver la possibilità di cogliere, afferrare qualche idea, ma soprattutto per essere coinvolti dall’esperienza teatrale: la matematica vissuta come emozione, si potrebbe dire. Come esclama Galois nello spettacolo di Luca Viganò, la matematica come intuizione. Il teatro (così come il cinema e la letteratura) deve emozionare, coinvolgere, far discutere e riflettere, ma non spiegare.
Della figura di Galois matematico, vengono esaltati diversi lati a seconda dell’osservatore. Luca Viganò, accentua la sua matematica e l’attenzione agli studi che coinvolsero il protagonista anche se ne plasma omogeneamente la personalità alla passione politica e sentimentale. Ansano Giannarelli incentra il film sull’animo rivoluzionario del protagonista, fortemente politicizzato e attualizzato "all’oggi" degli anni ’70, anni in cui è stato realizzato il film, caratterizzati dalle sommosse studentesche del ’68 e "dai ritmi estenuanti di lavoro dei cittadini" , disagi che pongono le basi per una spinta rivoluzionaria. In entrambi i lavori emerge però un Galois innovativo la cui matematica rispecchia l’ardore di un genio incompreso e spesso sottovalutato per la giovane età. Una matematica che rimarrà spezzata così come improvvisamente viene troncata la vita del matematico.

Anno Accademico

E’ possibile parlare di matematica al cinema e a teatro?