Vitruvio indicava la regola secondo la quale l’uomo se in piedi con le gambe chiuse e le braccia distese in orizzontale, poteva essere inscritto in un cerchio il cui centro cadeva nelle parti genitali. La figura umana veniva divisa in due segmenti di cui il più lungo è una sezione aurea. L’uomo, se in piedi con le gambe leggermente divaricate e le braccia inclinate verso il basso, può essere inscritto in un pentagono regolare il cui centro coincide ancora con le parti genitali.

LEONARDO DA VINCI

Leonardo da Vinci creò il suo famoso disegno: Schema delle proporzioni del corpo umano (1490 circa), definito in base alle norme sulle misure umane di Vitruvio. L'ombelico divide l'uomo in modo aureo, cioè in modo che il rapporto fra altezza e distanza testa-ombelico sia 1,618