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  Stazione 4: L’Evaporazione dei liquidi  



 ::  Introduzione


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Introduzione


Lo scopo di questo esercizio è di distinguere, tramite un processo di evaporazione, tra due liquidi che sembrano uguali. Il becco Bunsen può essere utilizzato come fonte di calore. E’ essenziale, comunque, che la classe sappia già usare questo strumento. I contenitori dei lumini sono un eccellente sostituto economico dei vetri che si usano per l’evaporazione. Come treppiedi in miniatura si può usare la gabbia della bottiglia di prosecco.

Ma attenzione! Il treppiede deve essere stabile.

I cambiamenti che avvengono durante l’evaporazione della bevanda di coca cola:

La coca cola classica: Il liquido diventa sempre più viscoso (sciropposo). In seguito, compare l’odore di zucchero caramellato. Il prodotto finale è una massa nera porosa di odore acro. (zucchero carbonizzato).

Coca Cola light: La sostanza rimane liquida per diverso tempo. Rimane, alla fine, una quantità più piccola di residuo nero rispetto all’esperimento precedente. Questo residuo deriva dal caramello e dagli agenti aromatici.

Quando gli alunni avranno fatto evaporare sia la coca cola che la cola light in successione, possono presumere che il residuo della cola sia zucchero. Per conferma, possono riscaldare anche una piccola quantità di zucchero in una tazza.

Materiali necessari:

o Coca cola
o Cola light
o Becco Bunsen / lumino
o Contenitore da lumino
o Pinze