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   Moltiplicare divers(a)mente

E' successo spesso che i ragazzi indiani e cinesi mostrassero ai compagni metodi per eseguire moltiplicazioni o divisioni a noi sconosciuti, si è colto quindi l'occasione per ampliare questo argomento.

La presentazione di diverse tecniche di calcolo è stata di aiuto solo agli studenti che ne erano privi completamente. Per gli altri, fortemente legati ai metodi imparati nella Primaria e sperimentati con successo, questa proposta diventa un momento di approfondimento in cui si rendono conto della diversità dei procedimenti e possono verificare la validità di un algoritmo attraverso l'applicazione di proprietà.

 

Moltiplicare con le dita


 

Per chi avesse difficoltà a ricordare le tabelline dal 6 al 10 questo metodo può essere di aiuto

1) rappresentare ogni numero nel modo seguente:

- numero 6: togli 1 dito (5 +1)

- numero 7  : togli 2 dita ( 5+2)

- numero 8 : togli 3 dita ( 5 +3)

2) rappresenta con le mani i due numeri da moltiplicare. Ad esempio

8 * 6

      

- somma le dita che sono abbassate e otterrai il numero delle decine (4= 1 + 3)

- moltiplica le dita alzate e otterrai il numero delle unità (8 = 4 *2)

E se ci si vergogna ad usare le dita,  si può ricavare dal metodo precedente il seguente:

8 * 6 =

togli 5 a ciascuna cifra e addiziona i risultati. Otterrai il valore delle decine

3 + 1 = 4

trova i complementari (delle differenze) di 5  e moltiplicali. Otterrai il valore delle unità

2 (compl. di 3) * 4 (compl. di 1) = 8

Moltiplicazione a Bastoncini (cinese)


 

Se le cifre non sono alte, questo metodo è quello che riscuote il maggior successo.

Si scrivono i numeri

        

Si fanno intersecare le linee e  si addizionano i nodi secondo lo schema riportato. 

Questo perché ogni linea rappresenta una DECINA o un UNITA'. 

I nodi rappresentano i prodotti delle decine e/o delle unità. 

Dopo aver individuato i nodi si sommano le centinaia (ottenute dal prodotto di decine), le decine (ottenute dal prodotto di unità e decine) e le unità (ottenute dal prodotto di unità), senza scordare eventuali riporti.

Questo metodo  necessita di un buon ordine grafico!!

Gelosia

 

Non si conosce con certezza l'origine di questo metodo ma era già noto agli indiani e agli arabi. Anche gli studenti lo trovano più semplice del metodo dell'incolonnamento che hanno imparato alla Primaria.

Moltiplichiamo 318 per 23.

I fattori vengono scritti ai lati di una tabella. All'interno si dispongono ordinatamente i prodotti delle singole cifre.

Si sommano diagonalmente i numeri scritti all'interno delle celle, (ricordando di sommare anche i riporti) e si riporta il risultato all'esterno. Il risultato si legge da sinistra a destra: 7314

Bastoncini di Nepero

E se si è deciso di non imparare le tabelline si può ricorrere ai bastoncini di Nepero che utilizzano un metodo analogo al precedente, ma in questo caso i prodotti parziali sono giù scritti.

E' necessario però che almeno uno dei fattori sia costituito da una sola cifra.

Esempio: 376 * 9 =

  3 3 8 4

 


 

Raddoppiandoo


 

Ad esempio 125 * 13

Si scrive uno dei due  due numeri (125) su una colonna e si esegue il raddoppio. Si tiene nota a destra del fattore

125

1

250

2

500

4

750

8

1500

16

Nella colonna di destra si individuano (non univocamente) gli addendi che danno come somma 13, ad esempio 1+4+8; si sommano poi i corrispondenti valori di sinistra

125+500+750

In realtà si sono applicate le proprietà distributiva ed associativa: