Bolla Insegnare matematica in un contesto multiculturale
 
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Dopo la fine del regime totalitario nel 1990, la Romania è oggi una democrazia con leggi democratiche e fa parte dal 1° gennaio 2007 dell'Unione Europea

Il Settore dell'istruzione e della formazione è gestito a livello nazionale dal Ministero della Pubblica Istruzione, Ricerca, Gioventù e dello Sport. che fissa gli obiettivi del sistema educativo nel suo complesso e nei diversi livelli di istruzione. Nell'esecuzione dei suoi compiti specifici il Ministero si avvale di organismi consultivi istituiti a livello nazionale.


Il quadro giuridico generale è stabilito dalla legge sull'istruzione (Legge 84/1995) che riprende i principi della Costituzione
Questa legge definisce prioritaria la formazione della persona, intesa come sviluppo dell'autonomia e della creatività; afferma inoltre che tutti i cittadini rumeni hanno uguale accesso a tutti i livelli di istruzione e hanno uguali diritti di formazione, a prescindere dalla loro condizione sociale ed economica, di genere, razza, nazionalità, orientamento politico o religioso.

 

IL SISTEMA DI ISTRUZIONE

l sistema educativo rumeno si articola in

  • scuola materna

  • scuola dell'obbligo (scuola primaria e scuola secondaria inferiore),

  • istruzione secondaria superiore, formazione tecnica e professionale, post-secondaria e terziaria superiore . Questa struttura si basa su livelli tra loro collegati, ogni livello è un passo fondamentale per la formazione degli studenti rumeni

L'istruzione di base inizia all'età di 6 anni ed è obbligatoria per 10 anni.

  • Scuola primaria dai 6 ai 10 anni

  • Gimnaziul (prima fase del più basso livello generale secondario) dao 10 ai 14 anni

  • Dai 14 ai 16 anni gli alunni possono scegliere di continuare la loro formazione sia nel livello inferiuore del Liceu, che offre un' educazione completa e comprende elementi di pre-specializzazione necessarie per il proseguimento degli studi nell'istruzione secondaria superiore, oppure orientarsi verso una formazione professionale, corrispondente ai vari ambiti professionali e che porta al lavoro o alla iscrizione alla scuola superiore previa frequenza di un anno integrativo

L'anno scolastico è di 36 settimane, suddivise in due semestri.

I corsi sono distribuiti su cinque giorni alla settimana. Il numero di ore settimanali (della durata di 50 minuti) varia da 18/20, nei primi anni della scuola primaria, a 24/30, negli ultimi anni della corrispondente scuola media

 

IL CURRICULUM

In Romania, uno degli obiettivi del programma di governo 2009-2012 è 'l'introduzione di un

curriculum scolastico basato sulle competenze ' per rispondere alle raccomandazioni dtl Parlamento europeo e del Consiglio dell'Unione europea.

Dall'anno scolastico 2009/10, il modello di progettazione del curriculum centrato sulle competenze si applica solo all'istruzione secondaria mentre nelle altri livelli si continua a programmare per obiettivi

I metodi di insegnamento non sono imposti da regolamenti ufficiali, ma ci sono alcune raccomandazioni relative ai libri di testo alternativo, ai compiti a casa, e l'uso didattico delle TIC

La politica di integrazione è attualmente in una fase di sviluppo La maggior parte dei bambini con bisogni educativi speciali frequentano scuole specializzate.

Il curriculum nazionale per la scuola primaria e secondaria inferiore, istituito dal Ministero della Dell'istruzione, della ricerca, della gioventù e dello sport, comprende:

  • il curriculum comune (Trunchiul Comun) è l'offerta obbligatoria educativo per tutti gli alunni, stabilito a livello nazionale

  • Il curriculum scolastico (Curriculumul la decizia şcolii) è un insieme di processi educativi e di apprendimento, esperienze proposte da ogni scuola

Sono previste una o più materie opzionali o di studio avanzato per le quali il Ministero fornisce il numero minimo e massimo di ore settimanali. I programmi di queste materie possono essere sviluppate anche a livello locale ma devono essere approvati da un Ispettore scolastico specialista oppure possono essere prelevati dall'offerta formativa ministeriale che promuove esempi di buone pratiche,

Il National Curriculum per i gradi 1-4 è strutturato in sette aree curriculari 1. Linguaggio e comunicazione, 2. Matematica e Scienze Naturali, 3. Persone e società, 4. Arti, 5. Educazione Fisica e Sport 6. Tecnologie 7. Orientamento.

 

MATEMATICA DEL 5° ANNO

I programmi si presentano con una premessa, un elenco di competenze generali (CG) , seguono gli obiettivi specifici affiancati da attività da realizzare, i contenuti didattici e termina con gli standard delle prestazioni.

Competenze generali

CG1 Conoscenza e l'uso di specifici concetti matematici
CG2. Rafforzamento delle capacità di esplorazione / ricerca e risoluzione d problemi
CG3. Formazione e sviluppo delle capacità di comunicare usando matematico
CG4. Interesse per lo sviluppo e la motivazione per lo studio e l'applicazione
matematica in contesti diversi

Obiettivi specifici riferiti alle competenze

CG1.

  • comprendere e utilizzare il sistema di numerazione decimale posizionale

  • scrivere, leggere, confrontare, ordinare numeri naturali

  • utilizzare i numeri frazionari per esprimere parti di un intero

  • eseguire le operazioni di addizione e sottrazione con le frazioni

  • eseguire addizioni e sottrazioni con i numeri naturali applicando algoritmi e proprietà

  • eseguire moltiplicazioni e divisioni con resto con i numeri naturali utilizzando algoritmi e proprietà

CG2.

  • osservare e descrivere figure piane e tridimensionali e individuare simmetrie

  • scoprire riconoscere e utilizzare regole per individuare sequenze di forme o numeri

  • limitare gli errori di calcolo stimando e arrotondando il risultato di un'operazione

  • individuare modi diversi per scomporre un numero naturale

  • esplorare modalità diverse per eseguire moltiplicazioni e divisioni

  • risolvere e comporre problemi

  • utilizzare il significato delle operazioni per risolvere situazioni problematiche

  • utilizzare simboli per indicare l'incognita di un problema

  • utilizzare unità di misura standard e non per misurare lunghezze, capacità, massa, superficie, tempo, unità monetarie

  • raccogliere dati, organizzarli in tabelle, ordinare e classificare per fornire interpretazioni

  • valutare affermazioni e conoscere le implicazioni del significato di <se-allora> in situazioni semplici e di uso eventualmente quotidiano

CG3

  • esprimere per iscritto o oralmente la strategia risolutiva di un problema

CG4

  • mostrare interesse per risolvere problemi pratici con metodi matematici

  • procedere per tentativi ed errori in caso di difficoltà nella risoluzione di un problema

  • mostrare disponibilità all'ascolto degli altri e aiutarli in caso di difficoltà

 

MATEMATICA DELL'8° ANNO

 

Fino all'a.s. 2009/2010 i programmi per questa classe contengono gli obiettivi, i contenuti e i suggerimenti metodologici.

Sono poi precisate le ATTIVITA' che dovrebbero concorrere al raggiungimento degli obiettivi, ma in realtà ci si limita a esortare i docenti a proporre esempi e molti <esercizi>


 

OBIETTIVI

CONTENUTI

1. Identificare esempi, esercizi o
problemi di numeri reali e formule
breve calcolo
2. Utilizzare gli esercizi intervalli definiti
numeri reali e loro rappresentazione sull'asse
numeri
3. La scelta della rappresentazione di un numero
e l'uso di algoritmi per davvero
calcoli di ottimizzazione con i numeri reali
4. Utilizzando la terminologia per il concetto di
numero reale (modulo segno, di fronte, retro
tutta la parte frazionaria) in vari contesti
5. Deduzione e di applicazione delle formule di calcolo
ridotto per ottimizzare i calcoli
6. Situazioni di problem solving con
rapporti di numeri reali rappresentati da
lettere, l'interpretazione del risultato

ALGEBRA
1. I numeri reali
Rappresentazione dei numeri reali
numeri asse per approssimazioni. Un modulo
numero reale. Intervalli di numeri reali
operazioni con numeri reali, razionalizzare il denominatore quando è della forma
· Calcoli con i numeri reali rappresentati da
le lettere, le formule di sintesi:
(A ± b) 2 = a2 + b2 2ab ±;
(A + b) (a - b) = a2 - b2;
(A + b + c) 2 = a2 + b2 + c2 + 2ab + + 2BC 2AC
fattorizzazione di polinomi (fattore comune,
raggruppamento di termini, formule)
· Rapporti di numeri reali rappresentati da
lettere; operazioni con essi (addizione, sottrazione,
moltiplicazione, divisione, involuzione)


 

  1. Riconoscere fra le diverse relazioni quelle che sono funzioni

  2. usare i valori delle funzioni per risolvere equazioni e disequazioni

  3. Rappresentare in vari modi relazioni e / o funzioni

  4. rappresentare graficamente concetti di concetti di geometria piana

  5. Determinare le soluzioni delle equazioni, disequazioni o sistemi di equazioni
    6. Identificare problemi che vengono risolti con equazioni, disequazioni o sistemi equazioni; risolvere e interpretare
    il risultato


 

1. Funzioni
· Nozione di funzione
· Funzioni definite da insiemi finiti di valori,

  • grafico di una funzione

  • rappresentazione geometrica
    di una funzione

  1. Equazioni, disequazioni e sistemi di equazioni
    · Equazioni della forma ax + ​​b = 0, dove a e b sono numeri reali
    · Equazioni della forma ax + by + c = 0, dove a, b, c sono numeri reali, un ¹ 0, b ¹ 0


Sistemi di equazioni in cui  i coefficienti sono numeri reali. Diversi metodi di risoluzione

Equazione del tipo ax2 + bx + c = 0 dove i coefficienti sono numeri reali e a # 0

Disequazioni del tipo ax + b > 0 (<.>...)

Problemi da risolvere con equazioni, disequazioni e sistemi

1.Riconoscere e descrivere e proprietà di figure geometriche del piano e dello spazio,
2. Utilizzare gli strumenti appropriati per la loro rappresentazione geometrica,
3. Utilizzare le proprietà per analizzare le loro posizioni reciproche
4. Riconoscere le rappresentazioni geometriche e le nozioni di angoli retti nel piano e nello spazio
5. La scelta di iniziative del caso geometrico descritto configurazioni per ottimizzare lo spazio e per ottimizzare il calcolo di lunghezze di segmenti e angoli misura
6. Rappresentazione geometrica e l'interpretazione delle informazioni da essi derivati ​​in relazione alla determinazione delle lunghezze dei segmenti e
misure di angoli


 

1. Le relazioni tra punti, linee e piani
· Punto, retta, piano: disegno e notazione convenzionale
· Piramide: descrizione e rappresentazione;
· Prisma: descrizione e rappresentazione; parallelepipedo rettangolo, cubo
· Le posizioni reciproche di due rette nello spazio, la relazione di parallelismo nello spazio
Angoli con lati rispettivamente paralleli rispettivamente

,angoli retti nello spazio;
rette perpendicolari nello spazio
· Le posizioni reciproche di una retta e un piano;
angoli retti su un piano, distanza di un punto da un piano (descrizione e rappresentazione);
Altezza della piramide (descrizione e rappresentazione)
· Le posizioni relative di due piani, piani paralleli;
distanza tra due piani paralleli (descrizione e
rappresentazione), l'altezza del prisma (descrizione e rappresentanza); sezioni piane dei solidi studiati
· tronco di piramide : descrizione e
rappresentazione

2. Proiezioni ortogonali su un piano
· Proiezioni di punti, segmenti e rette su un piano
· Teorema delle tre perpendicolari; calcolo della
distanza da un punto ad una retta, calcolo della distanza da un punto ad un piano, calcolo
della distanza tra due piani paralleli
Angolo diedro; angolo tra due piani perpendicolari
 

Identificare gli elementi delle figure piane nelle configurazioni spaziali
2. Calcolare aree e volumi dei solidi
studiaty
3. Classificare i solidi sulla base di criteri ben definiti
4. Esprimere le proprietà delle figure piane e dei solidi con un linguaggio matematico appropriato(assioma,
teorema diretto, teorema inverso, ipotesi, conclusione, dimostrazione)
5. Analisi e interpretazione delle condizioni necessarie affinchè una configurazione geometrica verifichi determinati requisiti
6. Tradurre una situazione- problema in un linguaggio geometrico, risolvere il problema e interpretare il risultato


 

3. Calcolo aree e volumi
· Parallelepipedo rettangolo, cubo: descrizione,
area della superficie laterale e totale; volume
· Prisma con basi diverse: triangolo equilatero
quadrato, rettangolo, esagono regolare: descrizione, area della superficie laterale e totale; volume
· Piramide triangolare. tetraedro regolare
piramide con basi diverse: quadrilatero,
esagono regolare: descrizione, sviluppo, area
della superficie totale e il volume
· Piramide regolare triangolare; tronco di piramide: descrizione, sviluppo piano, area laterale, area totale, volume
· Circolare cilindro retto . cono circolare
tronco di cono: descrizione, le sezioni parallele e sezioni assiale, area laterale, area totale e volume.
- sfera: descrizione, area, volume


 

Suggerimenti metodologici

  • Sviluppare una strategia di insegnamento basata sulle competenze

  • Assicurare la continuità dell'azione educativa

  • Assicurare la correlazione tra l'apprendimento delle competenze specifiche e contenuti, tenendo conto bisogni di apprendimento, dell' età dello studente e del tempo a disposizione

  • Garantire la correlazione fra le diverse discipline;

  • Privilegiare un approccio pratico per diminuire le difficoltà che nascono da un insegnamento teorico

  • Offrire una varietà di contesti problematici in grado da generare aperture nei confronti dei diversi ambiti della matematica

  • Utilizzare strategie diverse per risolvere gli stessi problemi

  • Organizzare varie attività in cui si stimola il lavoro individuale e di gruppo

Nell'anno scolastico 2011 – 2012 il Ministero della Pubblica Istruzione, Gioventù e dello Sport mette a disposizione degli insegnanti documenti che descrivono in modo dettagliato la programmazione della disciplina

Viene riordinato il quadro degli obiettivi e, per ogni classe vengono definite le unità di lavoro le competenze specifiche, i contenuti e i tempi

(Anche se non si conosce la lingua è possibile cogliere da questo documento una Matematica prevalentemente strumentale e una metodologia di insegnamento che privilegia l'acquisizione meccanica di regole e proprietà, molto diversa da quella suggerita dalle nostre “Indicazioni per il Curricolo” )