ProbleMATEMATICAmente 2003-2004
Soluzioni al problema di Gennaio 2004
Il problema di Gennaio 2004 era il seguente:
Dimostrare che, per ogni numero
reale x (radianti), si ha: cos(sinx) > sin(cosx).
Hanno inviato soluzioni (elencate per data di arrivo):
Abbiamo anche ricevuto due interessanti soluzioni proposte dagli appassionati di problemi matematici:
Commento
Nota bene: di seguito indicheremo il pigreco come pi - Selezionare i nomi dei solutori per scaricare il file PDF con la rispettiva soluzione
Tutte le soluzioni inviate sono corrette e complete.
Il problema riguardava le proprietà delle funzioni goniometriche ed è stato
risolto sia con l'uso delle derivate che in modo più elementare. C'è chi ha
anche usato la proprietà, valida per x reale (radianti) non negativo: x>=sinx
(che comunque, per essere dimostrata, richiede l'uso delle derivate).
Mario Di Dio trasforma le due funzioni date cos(sinx) e sin(cosx) usando la proprietà cos(pi/2 - x)=sinx e poi le formule di prostaferesi. Trova due funzioni delle quali studia l'andamento, e in particolare i massimi e i minimi, con il metodo delle derivate.
Andrea Bidoli esamina le due funzioni date suddividendo l'intervallo [-pi, pi] in sottointervalli opportuni. Per x non negativo sfrutta la proprietà x >= sin x e le proprietà delle funzioni sinx e cosx, senza usare esplicitamente le derivate.
Anita Valieri e Sara Boaretti
ragionano in modo analogo. Osservano inizialmente che sin(cosx) ha periodo 2pi
mentre cos(sinx) ha periodo pi.
Studiano poi la differenza delle due funzioni: cos(sinx)-sin(cosx), scoprendo
che è una funzione sempre positiva di periodo 2pi.
Il segno della funzione viene studiato osservando prima che la funzione è
continua (in quanto ottenuta componendo funzioni continue) e che non interseca
l'asse x.
Al termine della risoluzione, presentata senza far uso delle derivate, sono
riportati i grafici - eseguiti con Derive - delle funzioni cos(sinx), sin(cosx)
e della loro differenza cos(sinx)-sin(cosx).
Gli allievi della Classe IV A
PNI del LS Paleocapa di Rovigo pongono inizialmente f(x):=cos(sinx) e g(x):=sin(cosx).
Dimostrano che entrambe le funzioni sono pari, che f(x) ha periodo
pi e g(x) ha
periodo 2pi.
Facendo uso di queste proprietà e di quelle elementari del sinx e cosx tra 0 e
pi,
illustrano le proprietà di f(x) e di g(x). Infine dimostrano che l'equazione
f(x)=g(x) non ha soluzioni. Quindi, dopo avere citato la continuità delle
funzioni f(x) e g(x), concludono che f(x)>g(x) per ogni x reale.
Al termine riportano i grafici di f(x) e di g(x) eseguiti con Derive.
Roberto Baccaglini, della stessa classe citata in precedenza, manda una sua soluzione diversa e più sintetica. Pone sinx=alfa e cosx=beta. Riscrive la disuguaglianza iniziale nella forma cos(alfa)>sin(beta), che equivale a sin(pi/2 - alfa)>sin(beta). Osserva poi che beta=cosx appartiene all'intervallo [-1, 1]. Da questa osservazione, facendo ricorso alla circonferenza goniometrica, ricava una disequazione che dimostra la relazione proposta.
Sono infine da citare anche le soluzioni inviate da Andrea Pinamonti e Spartaco Spadon, appassionati di problemi matematici.
Andrea Pinamonti osserva che la
tesi equivale a dimostrare che cos(cosx)>sin(sinx). Per ottenere quest'ultima
basta effettuare la sostituzione x -> pi/2-x.
Dimostra poi i seguenti passi:
1. cos(cosx)>0 per ogni x reale.
2. cos(cosx)>=sinx in [0, pi]
3. sinx>=sin(sinx) in [0, pi].
Sfruttando la periodicità delle funzioni in gioco e la simmetria, si arriva alla
tesi.
Spartaco Spadon trova il
periodo della funzione y(x):=cos(sinx) e quello della funzione z(x):=sin(cosx) e
ricava le derivate delle due funzioni. Dimostra poi che in [0,
pi/2] non si ha
mai y(x)=z(x). Essendo y(x) e z(x) funzioni continue, si ha quindi che
y(x)>z(x). La stessa relazione vale anche in [pi/2,
pi].
Considerazioni analoghe permettono di completare la dimostrazione ragionando
nell'intervallo [pi,
2pi].
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