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 Emma Castelnuovo – Capire la realtà studiando matematica –La Nuova Italia Milano 2005
 Questo testo, nuovo di stampa ed allineato ai nuovi curricula nazionali 
        ha rappresentato un indispensabile punto di partenza e fonte d’ispirazione 
        per lo svolgimento non solo dell’unità centrale del percorso affrontato 
        in questo lavoro ma anche per tutta la trattazione effettuata. Di indubbia rilevanza didattica e già da me conosciuta , l’autrice dell’opera 
        ha saputo, a mio modesto avviso condurre in maniera impeccabile e originale 
        i temi riguardanti la geometria dello spazio non tralasciando gli agganci 
        con le attività legate al laboratorio che nella metodologia adottata costituiscono 
        il cardine della trattazione didattica della materia.
 
 Non manca la preziosa contestualizzazione storica l’inserimento degli 
        argomenti in un più vasto respiro di carattere scientifico naturalista 
        che danno frequentemente lo spunto e il giusto taglio rendendendo gli 
        argomenti affrontati avvincenti ed interessanti. Utilissime risultano 
        le schede di approfondimento alla fine di ciascun capitolo che rappresentano 
        da sole percorsi integrati dove la matematica assume l’evidente ruolo 
        di trait d’union tra le discipline del gruppo delle scienze naturali, 
        chimiche e fisiche tanto che l’integrazione è tale da far perdere la sensazione 
        di leggere un testo monodisciplinare.
 Per tutte queste ragioni ho scelto questo testo come spunto per strutturare 
        il percorso logico che ho seguito, effettuando integrazioni sia dal punto 
        di vista iconografico che laboratoriale, per costruire l’unità d’apprendimento 
        di matematica.
    
 Nthalie Tordjman – Il sale a piccoli passi – Motta junior 2003Claude Combet, Thierry Lefèvre – Lo zucchero a piccoli passi –
 Motta junior 2004
 Serge Montagnat – Il corpo a piccoli passi – Motta junior 2005
 Questi sono i tre testi che maggiormente hanno ispirato il lavoro nelle 
        sezione riguardante le scienze della vita. Dopo aver scelto tra diverse 
        possibilità, grazie all’ausilio dei supervisori, il contenuto dell’unita 
        che doveva essere svolta, il ritrovamento di questi testi monotematici 
        riguardanti il sale e lo zucchero, due importantissimi cristalli che ogni 
        giorno interagiscono con il nostro organismo, ha rappresentato un eccellente 
        guida che mi ha permesso, anche grazie alle splendide e significative 
        illustrazioni, di scendere negli argomenti in modo efficace e simpatico.
 Anche se i testi sopraccitati non sono certamente rivolti ad alunni della 
        scuola secondaria di primo grado, sono una valida traccia che adeguatamente 
        sviluppata, effettuando delle scelte rivolte alla trattazione più scientifica 
        e funzionale dell’argomento, ha permesso la costruzione didattica attorno 
        ad un argomento un po’ particolare e non certamente di consueta trattazione.
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