Le tabelle matematiche
pubblicate da Edward Wright furono utili nel calcolo della proiezione di
Mercatore del 1599. Naturalmente la proiezione di Mercatore è tale che le
distanze vicino ai poli risultano notevolmente distorte. Gerardo Mercatore
diede istruzioni sulle mappe in modo che, prese due località, se si
conoscevano due qualunque dei seguenti quattro dati:
-
differenza
fra le longitudini,
-
differenza
fra le latitudini,
-
direzione
della congiungente,
-
distanza fra
i due luoghi,
allora la sua formula
permetteva di trovare gli altri due.
È interessante osservare
che su una mappa terrestre ottenuta con la proiezione di Mercatore, la
Groenlandia (che si estende per circa 2 milioni di km²) sembra essere più
grande dell'Africa (che misura invece circa 30 milioni di km²). Come
rappresentazione del mondo, allora, la proiezione di Mercatore presentava
considerevoli svantaggi (come inevitabilmente per tutte le proiezioni) ma
per l’uso in mare era indubbiamente la proiezione migliore e venne adottata
da tutti i marinai.
Carta dell'Europa di Mercatore |
Carta delle Americhe di Mercatore
Il secondo grande
contributo di Gerardo Mercatore alla geografia e alla cartografia fu la
collezione di mappe che disegnò, stampò e pubblicò durante gli ultimi anni
della sua vita. Si trattava di mappe dettagliate e molto accurate
dell’Europa occidentale e meridionale. Nel 1595, anno successivo alla morte
di Mercatore, suo figlio pubblicò l’intera collezione e per la prima volta
fu usato il termine “atlante” per designare un insieme di mappe.
Abraham Oertel, meglio conosciuto col suo nome latinizzato
Ortelius,
nacque ad Anversa il 14 aprile 1527. Studiò greco, latino e matematica e,
influenzato fortemente da Gerardo Mercatore, si inserì nel commercio
cartografico. Nel 1570 pubblicò il Theatrum orbis terrarum che
consisteva in 70 mappe, presentate in un unico volume, usando i dati più
aggiornati. In quest’opera rivelò come la sua natura fosse più quella
di un abile editore che di un matematico cartografo originale. Diversamente
da Mercatore, Ortelius non adottò mai i nuovi metodi di proiezione ma ,
acquisendo le regole di utilizzo delle mappe prodotte da altri, le ridusse
ad un’unica mappa uniforme aggiornando i contenuti geografici. |