ProbleMATEMATICAmente - Ottobre 2001
Soluzione proposta da:
Enrico Tombetti 4a C - LS "Leonardo da
Vinci" Gallarate (VA)
Prendiamo una qualunque terna pitagorica (xp; yp; zp). Potrebbe essere, per esempio, la terna (3; 4; 5).
Ovviamente la terna è soluzione dellequazione per n = 2.
Per n numero naturale qualunque, poniamo:
x = xp zp(n-1)
y = yp zp(n-1)
z = zp2
Verifichiamo:
(xp zp(n-1))2 + (yp zp(n-1))2 = (zp2)n
xp2 zp2(n-1) + yp2 zp2(n-1) = zp2n
xp2 zp2n zp-2 + yp2 zp2n zp-2 = zp2n
xp2 zp-2 + yp2 zp-2 = 1
xp2 + yp2 = zp2
Luguaglianza è vera essendo (xp; yp; zp) una terna pitagorica.
Risulta dunque dimostrato che per ogni esponente n naturale si possono trovare tre numeri naturali (x; y; z) che costituiscono soluzione dellequazione data.