ProbleMATEMATICAmente - Gennaio 2002
Enrico Tombetti – 4a C - LS "Leonardo da Vinci" – Gallarate VA
Pongo
a = angolo DCFPer un dato valore dell’altezza AD, che pongo = k, studio come varia FC in funzione di
a .Ovviamente avremo 0 <
a < 45°.Si ha: FC = DC / cos(
a )DC = k / tg(2
a )FC = k / (tg(2
a ) cos(a ))FC = k (1 - tg2(
a )) / (2sin(a ))FC tende a +
: per a che tende a 0, tende a 0 per a che tende a 45°.Se calcoliamo la funzione derivata prima, troviamo:
FC’ = k ((-2(1+tg2(
a ))tg(a ). sin(a )-(1-tg2 (a ))cos(a )) / (2sin2 (a ))e, dopo alcuni passaggi:
FC’ = -(k/2)
. (1+2sin4(a ))/cos(a ). sin2(a ))Ebbene, per 0 <
a < 45° risulta sempre FC’ negativo e questo significa che FC decresce monotonamente da + : a 0.FC funzione di
a è una funzione iniettiva: per ogni valore di a c’è un solo valore di FC. Dunque può essere definita la funzione inversa nella quale per ogni valore di FC esiste un solo valore di a .A questo punto torniamo a considerare il triangolo ABC dato. Per quanto appena visto se BE = CF allora gli angoli DCF e DBE sono uguali. Risultano quindi uguali gli angoli BCA e ABC e questo vuol dire che il triangolo ABC è isoscele sulla base BC.