Il percorso integrato

 

Il percorso che viene presentato è il risultato di una progettazione elaborata nel corso di Didattica delle Scienze della SSIS di Ferrara e parzialmente realizzata presso l'I.C " Elia Maestri" di Taglio di Po (RO) sede staccata di Polesinello. E' un progetto  di carattere interdisciplinare in cui si produce una forma di cooperazione fra le discipline che non sono viste come unità indipendenti, ma utilizzate in modo organico e convergente per  studiare un fenomeno, risolvere un problema.

E' una proposta che valorizza il lavoro sul campo; si esce per osservare, ipotizzare,misurare, si torna in classe per rielaborare, riordinare e formulare nuove ipotesi. La conoscenza viene percepita come costruzione , organizzazione autonoma di informazioni a partire dall'esperienza.

In questo contesto, particolare rilevanza viene ad assumere il rapporto fra scienze e tecnica, attraverso l'uso di un'adeguata strumentazione di supporto all'indagine, che conduce ad ampliare le conoscenze grazie alla migliore precisione, e quindi al controllo e alla verifica. Il rapporto fra questi saperi si intensifica attraverso il ruolo del linguaggio; nella scelta di simboli, convenzioni, grafici, si sperimenta la potenza e l'efficacia di ciascuno.

La matematica viene utilizzata a volte solo per applicare regole e proprietà, in altre situazioni per fornire un contributo apprezzabile alla comprensione del  problema. In tutti i casi lo studente ha un riscontro immediato ed effettivo della necessità di acquisire e comprendere concetti matematici.

Nella trattazione delle proporzioni si è approfondito l'aspetto storico, facendo cogliere il divenire, il formarsi delle teorie, allontanando la convinzione diffusa fra gli studenti che la matematica sia immutabile, perfetta. 

Notevole importanza viene quindi ad assumere la proposta di un percorso storico epistemologico che consente di far capire la gradualità della costruzione del pensiero scientifico e far comprendere come l’attuale livello delle scienze sia un punto all’interno di un itinerario, e non ne rappresenti l’arrivo: le problematiche affrontate in un contesto storico possono costituire una base efficace sulla quale scandire il processo didattico, richiamando da un lato metodologie pratico operative, dall’altro associando problemi antichi (grandezze incommensurabili) a possibili collegamenti multidisciplinari con la biologia, la botanica, l’arte, la musica, la filosofia, l’astronomia, ma anche con i calcoli iterativi utili alla programmazione informatica. E’ possibile così ricomporre quell’unità del sapere che viene abitualmente disgregata nelle discipline scolastiche.